Ripartono venerdì 23 settembre anche in una settantina di città italiane le manifestazioni a favore dell’ambiente, in occasione dello sciopero globale per il clima, che si terrà contemporaneamente in tutto il mondo.
Più precisamente, lo sciopero rappresenterà il culmine delle azioni condotte dal movimento “Fridays for future”, mentre cortei e presidi saranno mirati alla sensibilizzazione dei cittadini sui temi ambientali, proprio a ridosso delle elezioni politiche di domenica 25.
Come spiegato dai referenti di “Fridays for Future Italia”, il disastro accaduto nelle Marche nei giorni scorsi è proprio l’emblema di quali sono le conseguenze quando si ignora la crisi climatica. Le catastrofi potranno essere evitate se il nuovo Governo lavorerà da subito promuovendo azioni concrete e serrate, per il bene del Paese e dei suoi cittadini.