Sarà osservato domani a livello nazionale, venerdì 16 settembre, uno sciopero di otto ore del trasporto pubblico locale, proclamato dalle sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferro.
Le ragioni della protesta, che lascerà a piedi numerosi viaggiatori, sono le aggressioni e le violenze che si ripetono ormai da tempo a bordo dei mezzi pubblici, e che prendono di mira proprio il personale viaggiante, come i conducenti dei mezzi, siano treni o autobus, i controllori, i capi stazione, ed anche gli addetti ai vaporetti e ai traghetti. Troppe le aggressioni verificatesi su tutto il territorio nazionale per non portarle alla ribalta con una manifestazione, come lo sciopero di domani.
Per i sindacati la situazione è diventata intollerabile, e necessita di provvedimenti mirati a tutela dei lavoratori del settore dei trasporti pubblici. Le violenze devono essere prevenute e scoraggiate.