Presso la residenza per anziani di piazza Cardinal Ferrari a San Vittore Olona, prosegue con successo l’esperienza della ‘Little Free Library’
Un’esperienza nata negli Stati Uniti d’America e che la Fondazione Mantovani Onlus sta sperimentando con successo da circa tre anni a questa parte. Stiamo parlando della ‘Little Free Library’, ovvero, un sorta di libreria in miniatura, collocata – nel caso della Casa Famiglia per anziani di piazza Cardinal Ferrari – all’ingresso della struttura socio sanitaria che sorge in centro al paese.
“Si tratta – spiega la Responsabile della Casa Famiglia, Carmen Colombo Galli, (nella foto con una ospite della struttura) – di una piccola biblioteca simile ad una grande cassetta delle lettere, dove gli ospiti della nostra casa possono consultare o prelevare libri”.
L’iniziativa, avviata ormai da tempo, grazie alla collaborazione con il locale Lions Club, è decollata in questi anni ed è andata ad accrescere ancora di più le occasioni d’incontro con il territorio.
“In questo caso – sottolinea Carmen Colombo Galli – abbiamo fatto leva sulla lettura come pilastro fondamentale del dialogo intergenerazionale. Inoltre, grazie al fatto che la nostra struttura socio sanitaria è molto frequentata da parenti e conoscenti dei nostri ospiti, questa è un’ulteriore occasione d’incontro”.
La lettura, dunque, come opportunità per creare comunità attorno al libro, nella forma di un dialogo continuo tra le diverse generazioni.
In parallelo, prosegue l’attività dell’Università della Terza Età ‘Papa Francesco’ costituitasi il 26 giugno del 2014 i cui corsi vengono tenuti nella struttura attigua alla Casa Famiglia, sempre in piazza Cardinal Ferrari.
Pur non essendo un’iniziativa promossa direttamente dalla Fondazione Mantovani, è molto frequentata dagli ospiti della Casa Famiglia per anziani, anche grazie ad un fitto calendario di appuntamenti che si articolano dal mese di ottobre sino a maggio.
“La nostra realtà – conclude il Direttore Generale di Fondazione Mantovani Onlus Michele Franceschina – apprezza e collabora volentieri con le associazioni che agiscono sul territorio, com’è il caso dell’Università della Terza Età di San Vittore. Riteniamo, infatti, che questi siano tasselli fondamentali all’interno di quel percorso inclusivo e di apertura all’esterno che è il tratto caratterizzante di tutte le nostre strutture. Mettere al centro la persona e i suoi bisogni, non farla sentire mai sola, sono un impegno costante accanto all’assistenza e la cura del malato”.
Per ulteriori informazioni: tel. 335.5297492