Un gustoso biscotto appena sfornato con tanto amore… un bel pezzo di torta che ha fatto la nonna… l’ultima fetta d’arrosto… sono caduti per terra, sul pavimento! Che spreco! Che orrore!
Ma e’ vero che si sono contaminati irrimediabilmente, o si puo’ contare sulla fantomatica regola dei ‘5 secondi’ entro i quali si puo’ ancora raccogliere il cibo e mangiarlo (o darlo da mangiare ai bambini) senza rischi?
Secondo lo scienziato Aaron Carroll, professore di Pediatria all’Università dell’Indiana, i batteri sono praticamente ovunque, anche in punti della casa dove non si cammina sopra e che, magari, abbiamo appena tirato a lucido con tanta fatica!
Secondo il medico statunitense, il pavimento della vostra cucina non è certamente più sporco del piano dove preparate da mangiare o delle vostre mani: “Ci preoccupiamo sempre del pavimento”, – dice Carroll -, “ma in realtà in casa ci sono superfici molto più sporche, alle quali prestiamo meno attenzione”.
Questa affermazione si basa sulle misurazioni effettuate da Charles Gerba, microbiologo all’Università dell’Arizona, che qualche anno fa ha fatto la conta delle colonie di colibatteri presenti sul piano cucina, in frigorifero, sulla tavoletta del water e sui rubinetti. Ed eccoli qui i dati: la tavoletta registra 0,68 colonie per pollice quadro, circa 6 centimetri quadrati , e, – udite, udite! -, è più pulita del top della cucina dove spadelliamo, che ne ha invece 5.75. E molto di meno rispetto alle spugne per i piatti, che di colonie ne hanno oltre 20 milioni e che, quindi, si aggiudicano la ‘maglia nera’ dello sporco impossibile…
Se poi sul ripiano ci mettiamo cibi che sono facilmente veicolo di infezioni alimentari, come la carne cruda o la frutta e la verdura ancora da lavare, le cose peggiorano. Così come con i soldi, che passano di mano in mano: ci avete mai pensato a quante volte mettete del cibo in bocca dopo aver toccato del denaro? Sempre negli States, poi, si e’ stabilito che tutte le banconote in circolazione presentano tracce di cocaina…
“Oggetti e superfici sono tanto più sporchi quanto più spesso li tocchiamo, e quanto meno li puliamo, come spesso accade con superfici come la maniglia del frigorifero”, spiega Carroll.
Di conseguenza, visto che il pavimento e’ quasi di sicuro meno sporco di tanti altri oggetti e superfici casalinghe, non buttiamo quel biscotto! A meno che, qualche istante prima della fatale caduta, non si siano rotolati sotto la vostra sedia il cane o il gatto: amiamo i nostri animali, ma la frolla al… peluche non e’ di certo il massimo!