Sabato 6 luglio: oggi sono cominciati i saldi estivi in tutte le regioni italiane.
In realtà dal 29 giugno avevano già avuto inizio in Campania, il primo luglio in Sicilia e in Liguria, il 2 luglio in Basilicata.
Corsa alle occasioni, caccia ai prodotti scontati: come di consueto l’avvio dei saldi rappresenta sempre un momento particolare sia per chi vende, sia per i consumatori: secondo le stime della Confcommercio, per l’acquisto di capi di abbigliamento in saldo, ogni famiglia spenderà in media poco meno di 230 euro, circa 100 euro a persona, per un valore totale intorno ai 3 miliardi e mezzo di euro.
Anche quest’anno si guarda alle vendite estive con la speranza che segnino un rialzo degli affari, perché nei mesi scorsi non si è fatto shopping e le vendite hanno subito una drastica flessione.
Nell’insieme il momento dei grandi sconti porta con sé, come sempre, per i commercianti la speranza di recuperare il più possibile sull’invenduto, e per chi compra il desiderio di portarsi a casa prodotti che, almeno alcuni, a prezzo pieno non si potevano comprare.
Gli osservatori del settore invitano alla correttezza e alla chiarezza, per evitare frodi che minaccerebbero la credibilità e la bontà del momento dei saldi.