Il Ministero della Salute ha diffuso nelle scorse ore un richiamo alimentare per le confezioni di “Bacche di goji Tibetano”, prodotte in Cina e vendute dalla azienda Agricola Lusia, perché potrebbero contenere carbofurano e propargite, due pesticidi, oltre i limiti consentiti.
Si tratta delle confezioni da 24×250 grammi con il numero di lotto 03-03 e scadenza 31/01/2019.
Le bacche di goji richiamate sono state confezionate dall’azienda Agricola Lusia Srl nello stabilimento di via dell’Artigianato 261, a Lusia, in provincia di Rovigo.
Il Ministero si raccomanda di non consumare le bacche in via precauzionale, ma di restituirle al negozio dove sono state acquistate.