Dopo la bocciatura in Consiglio comunale dei due emendamenti proposti per rivedere il progetto di riqualificazione della ex Manifattura Legnano, in particolare per tutelare i due vecchi edifici a suo tempo adibiti a convitto, chiesa, asilo e teatro, riparte a Legnano la raccolta di firme già avviata nei mesi scorsi dal comitato Salviamo la Manifattura.
“Il PGT è stato adottato e rimarrà pubblicato per trenta giorni. Nei successivi trenta giorni potranno essere depositate le osservazioni, che verranno successivamente accolte o respinte con una votazione del Consiglio comunale prima dell’approvazione definitiva del Piano. Le nostre firme sono state apposte proprio al documento di osservazioni, che presenteremo a fine gennaio nel rispetto del termine di legge. Le trasmetteremo anche alla Soprintendenza affinchè comprenda che sussiste una vasta opposizione allo scempio della Manifattura, voluto dal sindaco e dai suoi consiglieri. Pertanto riprendiamo la raccolta delle firme. Sarà anche un’occasione per meglio informare la cittadinanza sul disastro culturale previsto dal PGT”, spiega il consigliere comunale Franco Brumana, tra i promotori della sottoscrizione.
“Chiediamo che siano preservati i valori culturali, storici ed archiettonici della Manifattura, mantenendo i due edifici e riducendo il più possibile la nuova edificazione. La Manifattura deve essere concepita anche come un’occasione straordinaria per rilanciare la città. La Manifattura potrebbe diventare anche un luogo turistico”, queste ed altre osservazioni in una nota che accompagna la raccolta delle firme tra i cittadini.