La grande festa del patrimonio artistico e culturale italiano è stata rimandata: quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 le giornate del FAI, il Fondo Ambiente Italiano, saranno posticipate al mese di maggio, sabato 9 e domenica 10. Lo rendono noto gli stessi organizzatori.
Dal 1993, il primo fine settimana di primavera è dedicato alla scoperta del patrimonio storico, artistico e culturale italiano, con l’apertura di chiese, musei, ville e palazzi raccontati con passione e competenza dai volontari presenti in tutto il territorio nazionale.
In ventisette anni il FAI, con le sue giornate culturali, ha registrato la partecipazione di undici milioni di persone, tra italiani e stranieri, che hanno potuto visitare oltre 13mila location spesso inaccessibili nella quotidianità e visitabili soltanto in casi eccezionali.
Il progetto è soltanto posticipato, mentre il FAI cerca sempre volontari appassionati e volenterosi. Chi volesse coinvolgersi attivamente nelle giornate FAI può reperire tutte le informazioni necessarie nel sito: https://www.fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/giornate-fai-di-primavera/diventa-volontario
Silvia Ramilli