Se ne parla da alcuni giorni, ma il tema della possibile riduzione della quarantena da Covid-19 non è approdato ad alcun cambiamento, dopo la riunione di ieri, martedì 15 settembre, del CTS, il Comitato Tecnico Scientifico sulla proposta.
Prevale la prudenza, soprattutto in virtù della riapertura delle scuole di queste settimane, che stanno rappresentando l’ago della bilancia nella valutazione di una paventata ripresa dell’epidemia.
Il CTS ha chiuso il tavolo di discussione di ieri non portando a dieci i giorni di quarantena già stabiliti, ma lasciandoli, almeno per il momento, a quattordici.
Il CTS si riserva di tornare sulla proposta dopo aver approfondito il tema con le altre organizzazioni internazionali, ed essersi confrontato con gli altri Paesi europei. Sì ad una verifica con l’OMS, l’Organizzazione mondiale della Sanità e con l’ECDC, il Centro europeo per il controllo delle malattia.
Tutte le istituzioni internazionali sono coinvolte nel dibattito: dalla Germania il richiamo al fatto che, con la riduzione della quarantena, potrebbero sfuggire alcuni casi di Coronavirus.