E’ stato deciso nelle scorse ore in Lombardia, e in maniera provvisoria, dalla direzione generale al Welfare che lo ha comunicato ai direttori degli ospedali e alle ATS: ai cittadini di età compresa tra 79 e 60 anni (questi ultimi dalla mezzanotte scorsa possono accedere alla prenotazione del vaccino anti Covid-19), sarà somministrato il tipo Pfizer o Moderna, per risparmiare le dosi di AstraZeneca, meno disponibili al momento, che serviranno per effettuare i richiami alle prime inoculazioni.
In attesa di nuove forniture certe da parte di AstraZeneca, si preferisce utilizzare le dosi Pfizer e Moderna, il cui calendario dei rifornimenti a livello nazionale risulta più certo ed affidabile. Il provvedimento sarà attivo da oggi, lunedì 26 aprile, quando anche i cittadini lombardi di età compresa tra i 60 e i 64 anni potranno prenotare l’appuntamento per la vaccinazione.
(Per le prenotazioni online: https://prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it/, oppure chiamando il call center al numero 800 894 545).
In Lombardia si stanno vaccinando più di 70mila persone al giorno. Il nuovo target fissato dal commissario gen. Francesco Paolo Figliuolo è di 99mila dosi al giorno entro giovedì 29 aprile.