E’ successo questa mattina, mercoledì 6 aprile, alle prime ore: i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Gallarate hanno arrestato tre italiani, tutti pregiudicati, di 61, 55 e 44 anni, residenti a Milano, accusati di aver commesso quattro rapine aggravate nel 2019, tra Gallarate, Legnano e Olgiate Olona.
Le indagini, partite a seguito della rapina compiuta alla sala slot di via 25 Aprile a Gallarate, e coordinate dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Busto Arsizio, hanno permesso di raccogliere numerose fonti di prova a carico dei tre uomini oggi arrestati, ai quali sono state attribuite altre successive rapine, eseguite con metodi similari, nei vicini Comuni di Legnano ed Olgiate Olona.
Come si legge in una nota, i tre indagati avevano infatti adottato lo stesso modus operandi per tutti i colpi messi a segno: dopo aver rubato degli scooter in zone della periferia milanese, li utilizzavano per avvicinarsi, in orario serale prossimo alla chiusura, alle sale slot individuate nelle quali repentinamente entravano travisati ed armati di pistola e taser e, dopo aver minacciato i commessi, si facevano consegnare gli incassi della giornata. In tutto sono stati rubati più di 60mila euro in poco più di cinque mesi.
In aggiunta al reato di rapina aggravata, il Tribunale di Busto Arsizio ha contestato agli indagati anche quelli di furto aggravato, ricettazione e porto in luogo pubblico di armi da fuoco (pistola e teaser).
Al termine delle operazioni di arresto e perquisizione, i tre presunti responsabili sono stati portati nel carcere di Milano, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.