Stanno visionando tutti i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona, i Carabinieri di Como, che indagano sull’assalto alla villa di Alserio, avvenuto mercoledì scorso, per rintracciare i componenti di una banda di rapinatori.
In quattro si sono introdotti nell’abitazione di un imprenditore, che si trovava in casa con la moglie e il figlio, nel tentativo di farsi consegnare tutto il denaro contenuto nella cassaforte. Peccato che nella villa non sia stata mai installata una cassaforte e che l’imprenditore non avesse denaro contante con sé.
I quattro malviventi, armati di pistole, hanno minacciato l’uomo ripetutamente, finchè si sono convinti dell’assenza della cassaforte e sono fuggiti rubando alcuni oggetti di valore, borse formate e un orologio Rolex.
Da quanto riferito agli inquirenti, i rapinatori parlavano con un accento dell’Est Europa, e ad attenderli fuori dalla villa molto probabilmente c’era un quinto uomo, a facilitare la fuga.
Tutto lascia pensare che l’assalto fosse stato preparato con cura, ma sia sfuggito il particolare della cassaforte inesistente.