E’ successo nelle scorse ore a Milano: i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato per rapina e resistenza a pubblico ufficiale due ragazzi marocchini, di 22 e 26 anni.
I fatti un paio di giorni fa, quando i militari sono intervenuti nell’area intorno alla stazione Centrale dove di prima mattina e nell’arco di una mezz’ora, i due giovani hanno commesso quattro rapine ai danni di altrettante vittime, che sono state percosse, minacciate con un taglierino e derubate dei rispettivi smartphone, del denaro e di alcuni effetti personali.
Come si legge in una nota diffusa dall’arma, un equipaggio ha rintracciato il 26enne in piazza Luigi di Savoia, il quale alla vista dei militari ha tentato di darsi alla fuga a piedi ma è stato fermato poco dopo in via Settembrini. In suo possesso è stato rinvenuto il taglierino nonché una banconota da 50 corone norvegesi, sottratta ad una vittima.
In via Vitruvio un’altra pattuglia ha riconosciuto il 22enne, il quale, dopo aver spintonato un militare, ha cercato di dileguarsi fuggendo per le vie limitrofe, ma è stato subito raggiunto e fermato. Quest’ultimo, durante la fuga, ha cercato di nascondere sotto un’autovettura in sosta il suo giubbino, dove all’interno sono stati rinvenuti tre smartphone e 600 euro in contanti. La refurtiva recuperata è stata restituita ai legittimi proprietari.
I due giovani sono stati accompagnati nel carcere di San Vittore, a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria.