E’ successo nelle scorse ore a Galliavola, nella Lomellina, a pochi chilometri da Pavia: in un allevamento avicolo è stato scoperto un focolaio di influenza aviaria, che ha costretto all’abbattimento di centinaia di esemplari, tra polli e anatre.
I veterinari dell’ATS Pavia hanno diagnosticato l’aviaria, ceppo H5N1, estendendo la cosiddetta “zona di protezione” anche ai Comuni di Lomello, Pieve del Cairo, Villa Biscossi e Ferrera Erbognone, dove si trovano altri allevamenti, quasi una trentina. Qui il pollame dovrà rimanere isolato e sotto osservazione, fino al prossimo 21 novembre.
Nelle aree sorvegliate saranno censiti tutti gli allevamenti, fino a fine mese, per verificare se si sviluppano nuovi focolai del temibile virus.