Ad una settimana dal rientro a scuola, dopo le vacanze natalizie, sono state attuate più iniziative a Cerro Maggiore, nel rispetto dei nuovi protocolli e alle nuove normative, per aumentare la sicurezza degli ambienti scolastici contro il Covid-19. Grazie alla collaborazione tra il Comune e la dirigente scolastica Concetta Tino e il suo staff, sono stati elaborati protocolli concreti ed attuabili nell’immediato: “Le novità sostanziali hanno toccato il trasporto scolastico, con l’immediata introduzione dell’obbligo di indossare mascherine FFP2 a bordo dei mezzi e, da febbraio, del controllo a campione del green pass. Ovviamente tutto ciò sarà fatto garantendo l’odierna puntualità dei mezzi e soprattutto la sicurezza a bordo strada dei ragazzi.
Inoltre le nuove norme hanno introdotto nuove regole sulle mense scolastiche e raccomandando maggiore attenzione durante questo momento così delicato”, spiega il sindaco Giuseppina Berra. In due giorni è stata approntata una riorganizzazione completa degli spazi, delle regole e dei menù, nella mensa scolastica, grazie all’interessante della dirigente, di Sodexo, la ditta incaricata per l’erogazione dei pasti ai bambini a Cerro, e l’ufficio comunale Scuola.
Quattro i capisaldi dell’intervento: maggior distanziamento, minor tempo trascorso senza mascherine, maggiori spazi a disposizione e minor manipolazione del cibo. “Il lavoro svolto è stato incredibile. Certamente i casi di contagio ci sono, ma sono limitati alle unità senza cluster all’interno dell’istituto. Nel concreto abbiamo quasi raddoppiato lo spazio tra studente e studente ed aumentato i turni mensa, dove gli spazi erano più limitati. Tutto senza diminuire il tempo scuola. Inoltre abbiamo rivisto il menù per facilitare l’autonomia degli studenti riducendo l’intervento degli insegnanti nella manipolazione diretta degli alimenti”, racconta il sindaco.
Implementata la presenza del personale della refezione scolastica al fine di aumentare e velocizzare la sanificazione dei locali.