Sono già cresciute del 20% rispetto ad un anno fa, le vendite di frutta nella prima metà di giugno, come riferito dalla Coldiretti.
Il primo caldo ha già spinto gli italiani a cambiare la propria dieta, aumentando i consumi di frutta, durante i pasti e anche nei momenti di pausa dalle proprie attività. La frutta disseta, fornisce vitamine e sali minerali che reintegrano quelli persi con il sudore.
Gli esperti della Coldiretti, aiutata nelle stime dalle rilevazioni di Campagna Amica, spiegano che frutta e verdura di stagione aiutano a sostenere l’organismo esposto alle alte temperature, a casa come nei luoghi di villeggiatura. Sono così aumentate le vendite di insalate, pomodori, meloni, fragole, albicocche.
Quest’anno rimane tangibile, tuttavia, il danno provocato nei mesi scorsi dalle ondate di maltempo fuori stagione: mancherà all’appello un frutto su quattro, danneggiato sul nascere da gelo e grandine.