La Guardia di Finanza di Varese ha sequestrato nelle scorse ore beni per un valore di 52 milioni di euro, dopo aver scoperto l’attività illecita di un’associazione a delinquere, dedita a reati di natura tributaria, ai danni dell’Erario.
Numerose le perquisizioni effettuate anche a Milano e a Napoli.
Sessantacinque le persone indagate, che avevano messo in piedi uno specifico meccanismo fraudolento, in grado di emettere fatture false, documenti contraffatti compresi timbri e sigilli, brevetti inesistenti, perizie giurate, con la compiacenza di alcuni professionisti che fungevano da prestanome, i cui conti correnti sono stati bloccati.