Il tribunale di Busto Arsizio ha deciso ieri, giovedì 23 giugno, il rinvio a giudizio per altri sette imputati, collegati alle vicende di “Piazza Pulita” del 2019, che hanno portato alle condanne dell’ex sindaco Gianbattista Fratus, del vice sindaco Maurizio Cozzi e dell’assessore Chiara Lazzarini, oggi tutti e tre in attesa del processo di appello.
Ieri il Gup, il giudice per le udienze preliminari, ha respinto le richieste della difesa dell’ex presidente di AMGA Spa, Catry Ostinelli, dell’ex direttore generale della stessa azienda, Paolo Pagani, dell’ex direttore generale di Euro.Pa, Mirko Di Matteo, dell’ex direttore organizzativo del Comune di Legnano, Enrico Barbarese, del suo predecessore, Enrico Maria Peruzzi, di Luciano Guidi, ex candidato sindaco alle amministrative del 2017, e di Flavio Arensi, direttore artistico per il Comune di Legnano.
I primi cinque sono accusati di aver collaborato con i tre amministratori già processati, manipolando, come si contesta, l’attribuzione di alcuni incarichi. Gli altri due, Guidi e Arensi, dovranno rispondere, rispettivamente, di corruzione elettorale e per l’attribuzione poco chiara del suo stesso incarico di direttore artistico.
Il processo avrà inizio a febbraio dell’anno prossimo.