I Comuni di Magenta, Ossona, Boffalora sopra Ticino e Marcallo con Casone hanno chiesto ad AEMME Linea Ambiente di sospendere l’attività delle piattaforme rifiuti, in ottemperanza alle disposizioni restrittive legate all’emergenza Coronavirus.
Così gli impianti di Boffalora e Marcallo sono chiusi da ieri e riapriranno il 3 aprile, data in cui riaprirà al pubblico anche l’impianto di Ossona, che però sospenderà la propria attività da domani, sabato 14 marzo.
Diversa la scelta di altre Amministrazioni: Legnano, Canegrate, Parabiago, Dairago, Arconate, Buscate, Cuggiono, Gallarate, Magnago, Robecchetto con Induno, San Giorgio su Legnano, Turbigo e Villa Cortese hanno deciso di tenere aperti gli impianti.
Tuttavia l’accesso agli stessi sarà consentito soltanto per motivi urgenti e indifferibili (saranno le Amministrazioni, attraverso il proprio personale di Polizia locale, a verificare la plausibilità delle motivazioni addotte dagli utenti).
Per evitare assembramenti, si entrerà nella piattaforme ecologiche a scaglioni: da 2 a 5 persone per volta, sulla base della grandezza dell’impianto.