C’è apprensione anche a Legnano per l’improvvisa comparsa di pesci morti nelle acque del fiume Olona: un numero ragguardevole, che non è potuto passare inosservato.
Da giovedì scorso la moria di pesci, cui si assiste cercando di comprenderne la causa, era stata notata a Varese, più a monte, dove è stato registrato uno sversamento di liquido biancastro nel fiume.
Numerosi i messaggi, diffusi anche via social, di tutti coloro che hanno visto i pesci galleggiare senza vita nell’Olona, e hanno avviato le segnalazioni del caso, in particolare al gruppo ambientalista “Amici dell’Olona”, che stanno raccogliendo immagini e filmati per documentare l’accaduto.
Il rammarico in zona è che, nelle settimane del lockdown per il Coronavirus, il fiume era diventato più pulito e trasparente: segno che ogni alterazione di colore e odore, fino alla moria dei pesci, è da attribuirsi a qualche attività industriale.