La notizia è di poche ore fa: è uscito questa mattina dal carcere di Opera Matteo Boe, 59 anni, responsabile del rapimento nel 1992 del piccolo Farouk Kassam, al quale lo stesso bandito sardo aveva tagliato un orecchio, fatto pervenire ai suoi genitori in una busta, per ottenere i soldi del riscatto.
Boe ha scontato venticinque anni di carcere, ed era atteso oggi fuori da Opera da un’automobile che l’ha prelevato velocemente, senza che lo stesso ex detenuto potesse essere avvicinato da alcuna persona.
La vicenda del piccolo Farouk aveva tenuto tutto il Paese con il fiato sospeso, perché si temeva per le sorti del bambino di soli sette anni, soprattutto dopo che ai familiari era stato fatto pervenire un orecchio: segno di determinazione da parte dei rapitori ad andare fino in fondo. Farouk fu liberato dopo quasi duecento giorni di prigionia, in seguito al pagamento di un riscatto.
Ora Boe ha finito di pagare per il suo reato, come stabilito dalla giustizia italiana.