Ha avuto inizio in questi giorni a Legnano a consueta attività di potatura e di cura del verde, da parte degli incaricati di AMGA Spa, per conto del Comune.
L’intervento si svolge sull’intero patrimonio arboreo cittadino composto di cedri, platani, tigli, faggi, pini, tassi, querce, pioppi e cipressi, in parte da potare e mettere in sicurezza.
Come spiegano gli addetti, “le potature sono operazione necessarie per ridurre i rischi connessi alla gestione del patrimonio verde; in un contesto urbano diventano necessarie a causa delle particolari condizioni di crescita delle piante, e delle sollecitazioni a cui le stesse sono quotidianamente sottoposte: possono essere utili a rimuovere branche secche, o a riconformare chiome asimmetriche che possono, per il peso, causare improvvisi cedimenti strutturali.
Le zone interessate dai lavori al verde sono Legnarello (piazza Redentore, Spallanzani, Correnti, padre Secchi, Leopardi, Savonarola e Ronchi), Olmina/Frati (con le vie Leone da Perego, Resegone, Monte Cervino, Monte Rosa, Santa Teresa compreso il giardino interno alla scuola Franco Tosi, via Giuliani, Previati, Caravaggio, San Francesco). E ancora le vie Ebolowa, Colombes e don Gnocchi (in zona Canazza), viale Gorizia, via Santa Caterina, Monte Nevoso, Guerciotti, Bissolati e Borsani, quindi il centro cittadino, largo Medaglie d’Oro, corso Italia e piazza Frua, piazza San Magno, via Matteotti e via Gilardelli (aiuole interne al parcheggio, senza tralasciare quelle comprese nel comparto ex Cantoni).
Potature di rimonda (utili per eliminare le parti secche o malate della chioma, ma anche per ridurre le infestazioni d’insetti xilofagi e funghi saprofiti), e di contenimento (che hanno generalmente lo scopo di alleggerire le piante e di renderle meno esposte alle sollecitazioni meccaniche quali p.e. il forte vento), sono previste anche nelle vie Cimarosa, San Bernardino e Giordano Bruno e in zona San Paolo, nelle vie Sardegna, Abruzzi, Ancona e Sicilia, così come nei giardini di via Montecassino e nelle aiuole e nel parcheggio del cimitero parco. Non sarà tralasciata la vegetazione dei giardini di via Venezia e via Sauro, né i filari di tigli che corrono lungo via XX settembre.
L’intervento terminerà a marzo; circa 630 gli esemplari ad alto fusto interessati.