Il progetto del DUC di Legnano, il Distretto Urbano del Commercio, è stato premiato come eccellenza da Regione Lombardia, con 630mila euro. Le risorse andranno a finanziare per 400mila euro opere pubbliche del Comune, per 200mila le imprese e 30mila euro saranno destinati ad eventi e promozione del Distretto stesso.
“Connettere per rigenerare: il DUC di Legnano per una Città più sostenibile e attrattiva”, questo il nome del progetto presentato dal DUC di Legnano al bando regionale, per consolidare la ripresa delle economie locali, è stato orientato su interventi finalizzati a migliorare il contesto urbano, in termini di vitalità e attrattività; ad incentivare e sviluppare l’offerta di mobilità dolce; al sostentamento dell’offerta commerciale; a curare gli interessi e la promozione dello sviluppo della propria comunità; a migliorare strutturalmente i luoghi in cui si svolgono le attività commerciali.
“Quest’anno la soddisfazione di aver vinto il bando del DUC, avendo ottenuto il progetto d’eccellenza, triplica, perché triplicano quasi i finanziamenti a fondo perduto per i nostri commercianti, quest’anno 200mila euro. Aver lavorato per ampliare il perimetro del DUC, sta portando i suoi frutti perché consente a tutti i commercianti legnanesi di accedere a questi contributi. Ammodernare gli esercizi commerciali, comprare attrezzature per i dehor e installare impianti sono esempi di lavori che il bando rende più conveniente grazie al contributo a fondo perduto. Lo sforzo dell’Amministrazione per dare concretezza all’idea di città policentrica e viva passa dall’attenzione alla riqualificazione degli spazi pubblici, alla promozione di eventi, al supporto economico per la riqualificazione dei nostri esercizi commerciali. Ci attende un grande lavoro di rendicontazione per ogni centesimo che riusciremo ad erogare, e per questo, ringrazio anticipatamente gli uffici, nella convinzione che supportare il commercio sul nostro territorio sia uno dei tasselli fondamentali di una Legnano che sostiene la propria economia”, ha commentato Lorena Fedeli, assessore alla Città futura.
Come spiegato in una nota nel dettaglio, i 400mila euro assegnati in conto capitale al Comune saranno ripartiti su tre opere pubbliche che avranno impatto, rispettivamente, sullo sviluppo della mobilità dolce e sostenibile (Linee 1 e 3 della Bicipolitana per 25 mila euro), sul miglioramento di accessibilità e fruibilità a pedoni e ciclisti delle vie adiacenti a Via Venegoni con la riqualificazione di Piazza del Popolo (Rete verde e del commercio per 25mila euro) e sulla valorizzazione di un polo culturale di riferimento per la comunità locale (adeguamento della biblioteca civica “Augusto Marinoni” per 350mila euro).
I 200mila euro destinati alle attività commerciali saranno messi a bando dal Comune e permetteranno interventi di riqualificazione e ammodernamento delle attività esistenti, avvio di nuove attività, apertura di nuove unità locali o subentro, collegamento e integrazione con infrastrutture e servizi comuni del Distretto.
“Sin dall’istituzione dei distretti del commercio il DUC di Legnano ha dimostrato di essere sempre attivo e in grado di intercettare le risorse pubbliche messe a disposizione da Regione Lombardia a vantaggio delle amministrazioni locali e delle imprese del territorio. Siamo particolarmente orgogliosi di aver ottenuto anche il riconoscimento dell’eccellenza, che dà lustro e soddisfazione a tutti coloro che si sono dedicati all’attività dello stesso oltre al fatto che consentirà di avere maggiori risorse da dedicare agli investimenti sul restyling e la promozione delle attività dei privati e potranno abbattere le spese fino al 50 per cento”, ha detto il presidente di Unione Confcommercio Legnano, Paolo Ferrè.
Il DUC è stato recentemente esteso ad alcune zone dell’Oltrestazione, come il rettangolo descritto dalle vie Venegoni, Genova, Carlo Cattaneo e la ferrovia; alla direttrice Venegoni – Novara sino all’altezza di via Ponzella; alla via Ponzella stessa con il primo tratto di via Romagna a ridosso della nuova piazzetta; al rettangolo compreso fra via XX Settembre, via Rossini, via Bologna e via Carducci. Nella zona Centro l’estensione ha riguardato le vie XXIX Maggio e Pietro Micca dall’incrocio con via Montebello al confine con Castellanza; nell’Oltresempione l’area tra le vie Melzi, Moscova, Resegone e il Sempione. Queste zone si sono aggiunte alle aree costituite dal Centro cittadino, dalla via Barbara Melzi e dalla porzione di Oltrestazione tra le vie Venegoni, XX Settembre, San Bernardino e la ferrovia.