Il 2025 segnerà un punto di rottura nel modo in cui si guardano i colori.
Il futuro è visibile, diretto, deciso, la palette cromatica che dominerà l’anno non avrà nulla di sottile.
Mocha Mousse, Moonbeam Grey, neon, rosa candyfloss, rosso scarlatto, oro, arancio tangerine sono i toni che entreranno in scena a modificare ogni ambiente, ogni contesto, ogni visione. Un linguaggio visivo che non ammette sfumature.
Il Mocha Mousse è il colore della forza silenziosa: non è il marrone classico, ma una tonalità profonda che non cerca attenzione, la ottiene. È il colore della potenza solida e costante che non si perde nei dettagli, ma si impone con la forza della sua riservatezza.
Il Moonbeam Grey è il colore per chi sa che l’eleganza sta nel saper scegliere quando essere visibili.
Non è un grigio neutro, ma una tonalità che impone una lettura, che invita ad essere notato senza ostentare.
I colori neon sono il giusto mix tra il ritorno alla nostalgia degli anni ’80 e un’affermazione dell’istante. Verdi acidi, fucsia intensi, arancioni incandescenti sono il linguaggio di un’epoca che non ha tempo per le mezze misure. È la risposta visiva a una società che vive nell’urgenza, non sono colori da sfondo, ma protagonisti assoluti.
Il Candyfloss Pink è il colore dell’irriverenza, il rosa di una vivacità che non ha paura di spiazzare. Non si accontenta di seguire le convenzioni della femminilità ma ne riscrive le regole.
Il rosa di chi ha deciso di non essere mai banale, mai scontato.
Lo Scarlet Red è il colore della volontà, della passione che non si nasconde. Un rosso potente, di chi non ha paura di prendere una posizione, della forza che sfida.
È il colore di chi sa che il desiderio non ha bisogno di mezzi termini: si impone, si fa vedere, prende tutto.
Il Tangerine Orange, l’arancio tangerine, è il colore che non lascia spazio a dubbi. È il segno di un mondo che non ha paura di guardare in faccia il cambiamento che si piega alle tendenze, le crea.
Un colore che rifiuta ogni forma di passività e che sfida a essere notato come un atto di ribellione visiva, il colore per chi ha smesso di aspettare.
Il Pantone 2025 non è per i timidi, ma per chi assume una presa di posizione, una richiesta di attenzione, un impegno a farsi notare e ricordare.
L’immediato non è più un’opzione: è l’unico linguaggio possibile.