Forse non si era informata meglio prima, fatto sta che nella giornata di ieri, domenica 9 giugno, secondo giorno dedicato all’appuntamento con le elezioni europee, una scrutatrice ha deciso di abbandonare il seggio dove era stata destinata, perchè, a suo giudizio, il compenso per tale incarcio è malpagato.
E’ successo a Qualiano, nel Napoletano, dove la scrutatrice, una ragazza di 24 anni, è stata già denunciata dai Carabinieri per aver abbandonato il seggio senza una motivazione legittima. La donna se ne è andata dal seggio senza fare ritorno, spiegando in seguito di aver deciso così per via della paga considerata insoddisfacente. Le operazioni al seggio sono proseguite regolarmente, anche senza di lei.
Il riconoscimento economico corrisposto agli scrutatori e ai presidenti di seggio sono stabiliti dal Ministero dell’Interno e, per il 2024, sono di: 138 euro per i presidenti, 110,40 euro per scrutatori e segretari di seggio, nel caso delle elezioni senza abbinamento, vale a dire con solo una scheda. (Tutte le tariffe sul sito del Ministero).