Era certo di non destare alcuna attenzione, il cittadino russo che ieri, martedì 2 agosto, al confine italo-svizzero di Valsolda, è stato fermato dalla Guardia di Finanza di Como e dai funzionari di ADM, e trovato in possesso di tre orologi Rolex non dichiarati.
L’uomo ne aveva uno al polso e due nelle tasche dei pantaloni, nell’evidente intenzione di nasconderli. In seguito ad ulteriori accertamenti, l’intervento dei doganieri avrebbe così sventato un tentativo di contrabbando degli orologi di lusso, ed evasione dell’IVA.
Subito dopo i controlli, i tre orologi sono stati sequestrati dai finanzieri: in tutto valgono più di 46mila franchi. Il cittadino russo è stato trattenuto in attesa di conoscere l’importo della sanzione a lui comminata che, come spiegato dalla Gdf, in questi casi ammonta da due a dieci volte i diritti di confine dovuti.