Si è svolta nelle scorse ore di oggi, venerdì 23 luglio, la cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi di “Tokio 2020”, posticipate di un anno per la pandemia da Covid-19. Come di consueto le nazioni partecipanti hanno sfilato alla parata di ingresso nello stadio Olimpico di Tokio, senza pubblico per scongiurare qualunque rischio sanitario, con i propri atleti che in tutto sono 11mila. Duecentocinque più una le nazioni rappresentate; una è la compagine degli atleti rifugiati, che giocheranno per i colori della bandiera olimpica.
All’inizio della manifestazione è stato osservato un minuto di silenzio, per onorare il ricordo delle vittime del Coronavirus, e sono state proiettate alcune immagini dal mondo delle settimane caratterizzate un anno fa, dai primi lockdown.
Fuori dallo stadio si sono radunate numerose persone, cittadini ansiosi di manifestare il proprio entusiasmo nei confronti delle Olimpiadi, che in tanti hanno ribattezzato i “giochi della speranza”, che guardano al futuro di tutte le nazioni con l’augurio di essersi lasciati alle spalle il rischio sanitario pandemico.
In alcune piazze di Tokio, tuttavia, altri cittadini hanno manifestato contro i giochi, per paura di nuovi contagi da Covid-19.
Le Olimpiadi si concluderanno il prossimo 8 agosto.