Tocca ai medici e ai veterinari incrociare le braccia oggi, lunedì 18 dicembre. Nella giornata odierna non saranno garantiti tutti i servizi della sanità ospedaliera e territoriale non urgenti, come esami e diagnosi, e cure non di emergenza. Secondo una rapida stima, saranno a rischio fino a domani 25mila interventi chirurgici già programmati, in tutta Italia, che potrebbero causare disagi negli ospedali con la necessità di essere nuovamente pianificati.
Lo sciopero è nazionale ed è stato proclamato dalle sigle sindacali Aaroi-Emac, Fassid, Fvm-Federazione veterinari e medici e Cisl medici.
Secondo i sindacati, lo sciopero deve servire per lanciare un messaggio chiaro al governo: “Il Sistema Sanitario nazionale ha bisogno di aiuto”.