Anno scolastico 2020-2021: questa mattina, lunedì 14 settembre, riprendono le attività didattiche nelle scuole di tredici regioni d’Italia, dopo il lockdown per il Coronavirus.
Da settimane si lavora per una ripartenza in sicurezza, con l’adeguamento delle strutture, degli arredi, degli spazi, per garantire sicurezza ai bambini e ai ragazzi, ed anche a tutti gli insegnanti, che insieme dovranno collaborare al rispetto delle regole anti Covid-19.
All’interno di ogni plesso scolastico sono state predisposte nuove dinamiche e nuove disposizioni, per mantenere soprattutto la distanza tra gli alunni e gli studenti, che dovranno prepararsi anche a casa prima di accedere alle scuole, misurando la temperatura.
Mascherine abbassate soltanto se gli spazi lo consentiranno, mai nei momenti di ricreazione. Come hanno spiegato insegnanti ed esperti del mondo della scuola, i ragazzi sapranno essere responsabili.
E ai bambini e ai ragazzi si è rivolto ieri anche il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, con un saluto particolare, alla vigilia della ripartenza: “Siamo al vostro fianco e vi chiediamo responsabilità. Nelle scuole c’erano anche prima delle difficoltà e delle carenze strutturali, cui si è cercato di porre rimedio, ma a voi studenti si chiede di fare la propria parte e di rispettare le regole di cautela, contro il Coronavirus. Con il vostro studio migliorerete il vostro futuro. Bisogna avere fiducia: insieme ce la possiamo fare”.