Il sistema di videosorveglianza sarà implementato con nuove telecamere, a Parabiago. L’Amministrazione comunale ha ottenuto un finanziamento ministeriale di 94mila e 608 euro, vale a dire il 50% delle risorse economiche che serviranno per la realizzazione del progetto.
Come si legge in una nota, a metà ottobre la giunta Cucchi appena insediata ha approvato il progetto di implementazione dei sistemi di videosorveglianza e identificazione veicolare, predisposto dalla Polizia locale, un progetto che va a completare e implementare la videosorveglianza degli ingressi della città e delle piste ciclabili, all’altezza degli incroci più esposti, e nelle frazioni di San Lorenzo, Ravello, Villastanza ancora sfornite.
Con la medesima delibera, l’Amministrazione ha approvato la partecipazione al bando ministeriale per l’assegnazione di cofinanziamenti per le funzioni di Pl, finalizzati a progetti di videosorveglianza, oltre al relativo testo di accordo denominato “Patto per la sicurezza tra la Prefettura di Milano e il comune di Parabiago”, un provvedimento indispensabile per accedere alle risorse.
Nuove telecamere di controllo saranno attive lungo le piste ciclabili, in particolare nei pressi delle intersezioni con la viabilità cittadina e lungo il Villoresi. Il progetto prevede, al contempo, il collegamento con il Sistema Centralizzato Nazionale Transiti al quale far confluire i transiti rilevati da telecamere di lettura targhe, verso il centro elaborazione dati. Questo implica l’installazione di un server aggiuntivo presso l’Ufficio di Polizia che dialogherà direttamente con la Polizia di Stato, quindi la possibilità di rintracciare un veicolo su tutto il territorio nazionale.
“I primi varchi che l’Amministrazione comunale ha installato risalgono al 2018 e in questi anni il sistema di Targasystem ha funzionato molto bene registrando (dati fino al giugno 2020) 645 verbali di cui 450 violazioni per mancata revisione del veicolo, 195 violazioni per mancanza di assicurazione o assicurazione scaduta. Ora, con questo ulteriore intervento, arriviamo a coprire la parte di territorio ancora sprovvista di videosorveglianza nell’ottica di tutelare sempre di più la comunità parabiaghese”, spiega l’assessore Barbara Benedettelli.