Dopo gli effetti devastanti della bomba d’acqua caduta ieri mattina, martedì 31 ottobre all’alba su Milano e hinterland, e le polemiche sollevate da più parti su come sia stata possibile l’ennesima esondazione del fiume Seveso in città, con la paralisi del traffico per allagamenti ed alberi caduti, il sindaco Giuseppe Sala ha confermato che dalla Protezione Civile l’allerta diramata era di colore giallo.
Ma non si tratta di un rimbalzo di responsabilità: secondo Sala eventi meteorologici come quello di ieri sono imprevedibili nella loro portata, e nelle conseguenze: difficile a prescindere adottare le misure precauzionali più efficaci. In sei ore sono caduti 60 m3 di acqua al secondo, mentre i canali di scolo cittadini ne possono assorbire 40.
A Milano il sindaco, come del resto i residenti della zona Niguarda, dove è uscito il Seveso, attendono con fiducia la vasca di contenimemto di Bresso, che sarà pronta tra un mese.