La loro fuga è terminata dopo una quarantina di chilometri, inseguiti e presi dai Carabinieri la notte scorsa in via Savio, dopo aver attraversato mezza Milano.
Due ragazzi di 17 e uno di 18 anni, tutti e tre di origine rumena, con precedenti e senza fissa dimora, hanno rubato un computer introducendosi nella scuola araba di via Stratico, vicino a viale Monteceneri, quindi scoperti da una pattuglia hanno tentato la fuga dando inizio ad un inseguimento durato parecchio chilometri.
I militari li hanno intercettati attorno alle tre e mezza, in via Osoppo e da lì i tre ragazzi, a bordo di una Ford Escort rubata, hanno percorso a tutta velocità senza rispettare alcuno stop o precedenza, via Fornari, via Fezzan, viale Misurata, viale Cassala, viale Liguria, viale Tibaldi e viale Umbria, tentando di scappare inseguiti da tre automobili dei Carabinieri, come in un film d’azione.
Proseguendo in viale Corsica e via Mecenate, i tre hanno imboccato prima la tangenziale Est di Milano, poi la Ovest, finché sono stati bloccati definitivamente alle 3.50 in via Savio, vicino a via Chiesa Rossa.
I giovani fuggitivi sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e furto aggravato.