Si è spento nelle scorse ore al Policlinico di Milano il giovane di 21 anni, di origini peruviane, detenuto nel carcere di San Vittore dal 31 dicembre per furto aggravato, che i primi di febbraio ha compiuto un gesto estremo.
Accompagnato in gravi condizioni nella struttura sanitaria, venerdì scorso, in nottata, è morto. Si tratta del primo suicidio in carcere del 2023.
La vicenda sta facendo discutere l’Osservatorio Carcere e Territorio di Milano, che ha dichiarato questa morte inaccettabile, come lo sono state tutte le altre precedenti: 54 nel 2021, più di 60 nel 2022, dietro le sbarre. Alcune non motivate dal suicidio, ma da cause non ancora del tutto chiarite. Così il fenomeno dei gesti estremi in carcere rimane una delle problematiche più gravi del sistema carcerario italiano.
