Mentre la vaccinazione anti Covid-19 rimane l’unica autentica soluzione per contrastare la pandemia, come ribadito nelle scorse ore dal ministro della Salute Roberto Speranza, da Regione Lombardia la rassicurazione che nessun vaccino è sprecato.
Di questi giorni è la creazione di “liste di riserva” di cittadini, da chiamare nei centri vaccinali nel caso in cui chi, già prenotato, non si presentasse. In questo modo i vaccini preparati non scadono, non si devono gettare, e non si interrompe la campagna vaccinale.
Il ricorso alle liste di riserva vale, ovviamente, in queste settimane ancora e soltanto per le categorie interessate al momento dal vaccino: gli anziani over 80, le Forze dell’ordine e il personale scolastico.
La campagna vaccinale non prevede autocandidature: inutili recarsi negli hub al posto di qualcuno altro, perché le dosi casomai in eccedenza hanno già i loro destinatari.