E’ stata respinta definitivamente la richiesta avanzata dalla difesa dei coniugi Rosa Bazzi e Olindo Romano, di riaprire il processo a loro carico per la cosiddetta “strage di Erba”, l’omicidio di quattro persone, avvenuto nel dicembre del 2006, tra le quali un bambino di due anni.
Olindo e Rosa sono in carcere condannati all’ergastolo, e svanisce così la speranza di ritrattare la loro posizione nella vicenda.
Nessun lato oscuro per la quinta sezione penale della Cassazione di Brescia, che non autorizza il riesame richiesto: inammissibile la richiesta di accertamenti.