Un’inziativa che potrebbe suggerirne di analoghe, in questi giorni, nei Comuni italiani colpiti maniera profonda dal maltempo: Milano ha aperto il bando per l’assegnazione del legno degli alberi abbattuti dal vento e dalla grandine, affinchè sia riutilizzato.
L’idea nasce dalla necessità di rimuovere ed asportare le ingenti quantità di materiale legnoso accumulato, rimasto a terra nelle strade, nelle aree verdi e nei, e il Comune di Milano, ha manifestato sin dall’inizio la volontà di procedere al riuso del legname secondo un modello di economia circolare. Così, come sul sito comunale, è stata avviata la ricerca di associazioni o organizzazioni no profit per cedere il legno a titolo gratuito. A carico di chi vorrà il legno ci saranno soltanto le spese di trasporto.
Come potrà essere impiegato il legname in questa fase di riutilizzo? Per mobili e arredi e anche per finalità di arredo urbano, e all’interno di strutture pubbliche quali parchi, aree verdi, edifici scolastici; il legno cippato potrà essere riutilizzato per produzione di truciolato o, ancora, per biomasse con finalità energetica da fonte rinnovabile.
“Niente verrà perduto o sprecato. Oltre a ripiantare gli alberi abbattuti dal nubifragio, vogliamo ridare nuova vita al legname raccolto affinché diventi una risorsa e non un rifiuto”, spiega l’assessore a Verde e Ambiente, Elena Grandi.