Si è conclusa con un “testa a testa” tra i candidati a sindaco Carolina Toia (centro destra) e Lorenzo Radice (centro sinistra), la consultazione elettorale comunale a Legnano.
La città ha atteso questa mattina, martedì 22 settembre, per l’avvio alle 9 dello spoglio delle schede elettorali, che ha confermato attorno alle 17 (dati non ancora ufficiali) il 41,29% dei voti a Carolina Toia, e il 31,61% a Lorenzo Radice (a Franco Brumana l’11,99%; a Franco Colombo il 5,77%; a Simone Rigamonti il 4,35%; ad Alessandro Rogora il 3,39%; a Lucia Bertolini l’1,61%).
Il ballottaggio tra Toia e Radice, sostenuti rispettivamente da PD, Insieme per Legnano, ri-Legnano e Legnano Popolare, quindi Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega e lista Carolina Toia, si terrà domenica 4 ottobre.
Tutto da rifare, o quasi: la campagna elettorale prosegue, stretta attorno ai due nomi “papabili”. Si attendono accordi e nuovi schieramenti, tra le liste in corsa.
Domenica 20 settembre alle 23, quando sono state sospese le operazioni di voto, l’affluenza alle urne è stata del 48,51%, meno di tre anni fa quando si era votato soltanto in una giornata, e l’affluenza era stata del 52,37%. Ieri, lunedì 21, alle 15 i seggi si sono chiusi con un’affluenza totale di 28.952 votanti, pari al 61,50%.
Gli elettori chiamati alle consultazioni amministrative, nelle 49 sezioni, a Legnano sono stati 47.073, dei quali 22.617 uomini e 24.456 donne. I diciottenni chiamati a votare per la prima volta sono stati 12, 163 maschi e 149 femmine. Su una popolazione totale di Legnano di 57.647 abitanti.
Entrambi i candidati, che affronteranno il nuovo confronto elettorale, si sono dichiarati contenti del risultato raggiunto fino qui, e il ballottaggio sarà una nuova occasione per confrontarsi con la città. A dati consolidati, Toia a Radice faranno il punto della situazione, per trovare nuovi consensi.
Un pochino di delusione tra i cittadini che hanno immaginato oggi di poter festeggiare il nuovo primo cittadino, ma a Legnano tocca attendere ancora.