Come riciclare i regali di Natale non graditi, sarebbe secondo la Codacons il quesito che ogni anno si pone almeno un italiano su quattro, dopo aver trovato sotto l’albero un regalo non esattamente in linea con le proprie aspettative. Ed utilizzare un dono sbagliato da ri-regalare a parenti e amici, non sembra essere una buona idea per il rischio di incorrere nella classica brutta figura di rimandare al dono al mittente.
Così, per un riciclo sicuro, o quasi, dei regali natalizi negli ultimi anni si è assistito ad una crescita esponenziale di apposite app e siti di e-commerce.
Vinted, Wallapop, Subito.it e Zalando di grande tendenza, per citarne alcune, sono le app ideali per mettere in vendita capi di abbigliamento e accessori, così come “il Libraccio” per i libri, pezzo “forte” dei regali sbagliati natalizi. Le app promuovono consumi responsabili e sostenibili, rivoluzionando le abitudini degli italiani in difficoltà con i regali di Natale, dovute ai numerosi rincari dei prezzi post pandemia.
Tra i regali più riciclati ci sono i capi di abbigliamento e gli accessori, decisamente al primo posto, insieme ai giocattoli ricevuti doppi o non più utilizzati, ma ancora in ottimo stato. A seguire libri, cd ed elettronica.
Per chi non volesse correre il rischio di essere scoperto mettendo on line il dono da rivendere, un’ottima idea è restituire al negozio il prodotto in cambio di un altro di pari valore, o di un buono acquisto.