Dopo aver portato all’arresto quattro persone nel 2019 e una l’anno scorso, non si ferma ma anzi si amplia l’indagine della Procura di Milano, con altre undici persone indagate, cinque delle quali agenti della Polizia locale, volta a fare del tutto chiarezza sulla vicenda della cancellazione delle multe, e a smascherarne gli autori.
Le sanzioni per infrazioni alle regole del Codice della strada, erano tolte attraverso procedure telematiche, grazie alla complicità di soggetti che lavoravano negli uffici preposti di via Friuli, dietro compenso.
Le accuse che gravano sugli indagati sono di frode informatica, accesso abusivo al sistema informatico e falsità materiale, commessa da pubblici ufficiali in atti pubblici.
Gli altri indagati oltre ai vigili sono due poliziotti, tre impiegati di Aler, Ats e del Comune, e un impiegato del settore riscossioni.