La giunta nazionale del CONI ha dato il via libera alla presentazione della candidatura unitaria delle città di Milano, Torino e Cortina, per ospitare le Olimpiadi invernali del 2026.
Tale scelta prevede un investimento totale di 376,65 milioni di euro, che rappresenterebbero un costo inferiore rispetto alle singole candidature, come è stato illustrato nel progetto presentato al Consiglio del CONI dal presidente Giovanni Malagò.
Dubbi ed incertezze stanno accompagnando tuttavia la decisione, come quelle sollevate dal sindaco di Milano Giuseppe Sala, che ha commentato la scelta riconoscendole dei tratti più politici che sportivi, mancando secondo lui di chiarezza a proposito della “governance”.
Secondo Malagò la fase è ancora quella della sola proposta di candidatura.