Il Tribunale di Milano, con sentenza n. 9232 depositata il 22 luglio 2016, ha respinto la domanda di Mogol contro Grazia Letizia Veronese, moglie di Lucio Battisti, accusata dal noto paroliere di ‘mala gestio’ societaria. La causa era stata iniziata da Mogol nel 2012. Mogol aveva chiesto che Grazia Letizia Veronese fosse condannata a risarcirgli un danno di oltre 8 milioni di euro, per aver ostacolato lo sfruttamento commerciale del repertorio Mogol/Battisti. Il Tribunale di Milano ha escluso che la condotta di Grazia Letizia Veronese abbia integrato un illecito come amministratore della società di edizione musicale che gestisce i diritti di utilizzazione economica del repertorio Mogol/Battisti. Il Tribunale di Milano ha invece condannato la Edizioni Musicali Acqua Azzurra srl, della quale è socio lo stesso Mogol, a pagare in favore di Mogol la somma di 2,6 milioni di euro. Il legale della Edizioni Musicali Acqua Azzurra ha già reso noto che la società impugnerà la sentenza.
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