Non volevano creare problemi i due sudamericani (un diciannovenne peruviano e un’argentina di 17 anni) che, abbandonando una scatola di legno con dentro una vecchia radio e dei fili che sporgevano alla fermata della metro di Stazione centrale a Milano, hanno causato lo scompiglio di un falso allarme bomba. Lo hanno detto all’autorità giudiziaria, confermando le prime dichiarazioni fatte alla Polizia di Stato in cui asserivano di “non averlo fatto apposta” e di non pensare “che avrebbero creato tanti problemi”. Sono comunque stati denunciati in stato di libertà per procurato allarme e interruzione di pubblico servizio. La scatola conteneva materiale dato dal datore di lavoro al ragazzo perché lo riparasse. Materiale pesante, per questo il peruviano ha deciso di lasciarlo. Spetterà ora al pm decidere se procedere o archiviare il caso.
FONTE: ANSA Lombardia