Il Comune di Milano ha assegnato quasi duecento appartamenti ad associazioni del Terzo Settore, che li affitteranno a famiglie in difficoltà.
Si tratta di unità abitative di proprietà del Comune, ristrutturate ed affidate, attraverso sei bandi in un paio d’anni, ad associazioni del Terzo Settore. Adesso quegli alloggi sono pronti per essere riqualificati ed affittati a prezzi calmierati. Come negli accordi, la concessione d’uso degli alloggi avrà durata ventennale.
Al momento si sono aggiudicati il bando le associazioni “Spazio Aperto Servizi”, “Abitare Sociale Metropolitano” e la Fondazione “San Carlo”.
Come si legge in una nota del Comune: “Quegli alloggi sono per persone che altrimenti non avrebbero casa, in genere sfrattate da appartamenti affittati sul mercato privato. Cittadini che si trovano, dal punto di vista reddituale, in quella zona grigia che non permette di accedere alle graduatorie Erp ma nemmeno al mercato privato”.
“La questione abitativa chiede che le Amministrazioni, in particolare nelle grandi città, lavorino su più fronti: la manutenzione del prezioso patrimonio di case popolari, la sperimentazione di modelli che aumentino le case in affitto a canoni accessibili, il coinvolgimento di operatori privati. Soltanto così riusciremo a dare risposte a chi ha bisogno di casa”, spiega l’assessore alla Casa e ai Lavori pubblici Gabriele Rabaiotti.