Coordinavano dei veri e propri mercatini di droga a cielo aperto, i cinque uomini tutti di origine marocchina, arrestati nelle scorse ore nell’hinterland Nord Ovest di Milano, accusati di spaccio di sostanze stupefacenti, poiché sarebbero responsabili della rivendita di cocaina, hashish ed eroina in diverse località tra Milano e Varese.
Più precisamente il gruppo avrebbe operato nei boschi di Lonate Pozzolo, da lunedì a venerdì, e tra Castano Primo e Nosate durante il fine settimana, di fatto dalla mattina fino a tarda sera. Uno dei cinque era evaso dagli arresti domiciliari per dedicarsi meglio alla nuova attività illegale.
I cinque dovranno rispondere anche di possesso di armi, come machete e spray urticanti, trovati nelle loro aree di spaccio, che da una prima ricognizione erano raggiunte da numerosi clienti.