E’ successo nelle scorse ore a Milano: la Polizia locale ha smantellato la produzione di tessuti con il marchio contraffatto della nota casa di moda Burberry, in un laboratorio gestito da quattro persone, tre italiani e un albanese tra i 40 e i 45 anni, tutte indagate per reati di contraffazione e ricettazione. I quattro rischiano la reclusione fino a sei anni.
Gli agenti hanno rinvenuto in un magazzino più di 5mila prodotti tessili e 10mila metri di tessuto falsamente griffato, che sarebbe stato utilizzato per confezionare lenzuola e tovaglie, teli multiuso. Stando alle indagini, i quattro sarebbero titolari di altrettante società commerciali, all’interno delle quali sono stati trovati i macchinari necessari per lavorare e confezionare le stoffe contraffatte.