Si è conclusa con l’arresto di trentaquattro persone e più di cento perquisizioni in tutta Italia, una vasta operazione condotta nelle scorse ore dalla Polizia Postale a contrasto della pedopornografia on line.
Poco meno di sessanta le città coinvolte, dove si è scoperta una fitta rete di scambio di immagini e filmati di abusi sessuali su minori, anche autoprodotti, in cui sono ritratti bambini molto piccoli, persino di soli tre anni.
E il fenomeno della pedopornografia on line sarebbe persino in aumento, con sempre più iscritti a chat dedicate, come accertato dalla Polizia Postale di Catania nel corso delle sue più recenti indagini, che hanno portato agli arresti odierni in tutto il Paese.
Il dato certo e più grave, è che i bambini coinvolti difficilmente potranno dimenticare il trauma di quanto gli è successo.