Mentre si guarda a domenica 1 maggio come alla vera rivoluzione in fatto di mascherine anti Covid-19, data che dovrebbe segnarne la fine dell’obbligatorietà, il governo sta decidendo in queste ore sull’opportunità di indossarle ancora in alcuni luoghi al chiuso. E sarà un emendamento al decreto legge del 24 marzo scorso a stabilire le nuove regole di comportamento, per scongiurare nuovi contagi. Anzi, l’obbligo delle mascherine potrebbe essere prorogato sui trasporti pubblici, negli ospedali, nei teatri e al cinema, e nelle rsa.
La decisione è al vaglio del governo che deciderà nelle prossime ore.
Come anticipato dal sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, per avviare il Paese verso un’estate senza restrizioni, le mascherine saranno ancora obbligatorie per un mese in alcuni luoghi al chiuso, ma non più nei negozi e nei luoghi di lavoro, salvo situazioni di assembramento.
Dall’1 maggio il green pass rafforzato resterà obbligatorio soltanto per medici, infermieri e personale sanitario, e per i lavoratori delle rsa, fino alla fine dell’anno.