Si conferma l’Italia nel mondo il maggior consumatore ma anche produttore di pasta. Alla vigilia del “World Pasta Day”, celebrato lunedì 25 ottobre, l’Unione Italiana Food rende noti i numeri della pasta italiana nel mondo: 3,9 tonnellate prodotte e 2,4 tonnellate esportate, dal 2010 al 2020.
Secondo una stima, ogni italiano ne consuma oltre 23 chili all’anno, e un piatto di pasta mangiato nel mondo su quattro è italiano. I pastifici italiani battono nella produzione quelli di Usa, Turchia, Egitto e Brasile. Il 62% della produzione di pasta in Italia è destinato all’esportazione, soprattutto verso il Regno Unito, la Germania, la Francia e il Giappone, Paesi particolari estimatori del prodotto.
Il settore dei pastifici italiani conta centoventi imprese, con più di diecimila addetti, e un giro di mercato di circa 5,6 miliardi di euro.