Stop ai tatuaggi a colori, dal 4 gennaio del 2022, secondo una nuova misura prevista dall’Unione Europea. Sì ai tatuaggi in bianco e nero. Più precisamente, le indicazioni arrivate da Bruxelles vietano l’uso di coloranti per la pelle, usati nella realizzazione dei tatuaggi, che contengono isopropanolo, un solvente vietato dall’UE.
Gli inchiostri colorati si potranno utilizzare soltanto se a base di altri componenti. Il solvente in questione può provocare irritazioni, seccare la pelle, causare persino danni al sistema nervoso, ed innescare in taluni soggetti processi cancerogeni.
I colori privi di isopropanolo sono, per il momento, soltanto il nero, il bianco e il grigio.
In Italia la novità colpisce circa 5mila aziende del settore, mentre Germania ed Austria hanno già presentato un’interrogazione al Parlamento europeo, per capire come affrontare le nuove disposizioni, quando non sarà facile trovare nuovi inchiostri senza il solvente vietato, in poco tempo.