Arriva la zona “rosso scuro” nella mappatura dell’Europa ancora ostaggio del Covid-19: l’UE ha ridisegnato le zone di incidenza dei contagi, introducendo il colore rosso scuro anche per alcune regioni italiane, vale a dire Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna e Veneto, e la Provincia autonoma di Bolzano, i cui abitanti sarebbero sottoposti all’obbligo di test e quarantena per poter viaggiare tra i Paesi membri.
Si tratta di una simulazione presentata ieri, lunedì 25 gennaio, elaborata secondo gli ultimi dati raccolti dall’ECDC, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, risalenti al 17 gennaio scorso. Se queste valutazioni fossero confermate, con un numero di casi di contagio superiore a 500 ogni 100mila abitanti, nelle ultime due settimane, scatterebbe il nuovo colore. Del resto, al 17 gennaio il Friuli Venezia-Giulia presentava un tasso di 768 casi ogni 100mila abitanti, l’Emilia-Romagna 528, il Veneto 656 e la Provincia autonomia di Bolzano 696.
La Commissione UE nella sostanza propone che tutti i viaggi non essenziali siano “fortemente scoraggiati finché la situazione epidemiologica non sia migliorata considerevolmente”, e questo riguarderebbe soprattutto le zone rosso scuro.